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I vescovi polacchi preparano la visita ad limina e il Sinodo in Vaticano

Il 25 agosto la consueta riunione dell'episcopato alla vigilia della Solennità della Beata Vergine Maria di Częstochowa, il 25 agosto

I vescovo riuniti  |  | Episcopato Polacco
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La beatificazione del Card. Stefan Wyszyński e di Madre Elżbieta Róża Czacka, la visita Ad limina dei Vescovi polacchi, il Sinodo dei Vescovi in Vaticano e la situazione dei migranti e dei rifugiati: sono questi i temi più importanti sollevati nel comunicato della Sessione del Consiglio dei Vescovi Diocesani, svoltasi a Jasna Góra il 25 agosto.

Tradizionalmente, l'incontro dei vescovi diocesani si svolgeva alla vigilia della Solennità della Madonna di Częstochowa. I lavori sono stati presieduti dall'Arcivescovo Stanisław Gądecki, Presidente della Conferenza Episcopale Polacca.

Riferendosi alla cerimonia di beatificazione del Card. Wyszyński e di Madre Czacka, che si terrà tra meno di tre settimane, i vescovi hanno comunicato che solo un piccolo numero di persone potrà assistere alla S. Messa nel luogo della beatificazione. Ecco perché chiedono caldamente di comprendere questa situazione particolare e di unirsi alla preghiera comune attraverso le trasmissioni speciali e alle celebrazioni organizzate localmente nelle cattedrali e nelle parrocchie di tutta la Polonia.

In riferimento alla visita Ad limina dei Vescovi polacchi, nel comunicato è stato sottolineato che tutti le relazioni necessarie per tale visita sono già state inviate in Vaticano.

Durante i lavori, i vescovi hanno anche sollevato la questione dei preparativi per la XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi convocata da Papa Francesco, che sarà inaugurata nella nuova formula il 9 e 10 ottobre prossimi a Roma. "I vescovi hanno familiarizzato con i presupposti generali dei lavori sinodali e hanno iniziato a riflettere sulle loro particolari linee guida" – si legge nel comunicato.

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In vista degli avvenimenti al confine orientale della Polonia, e soprattutto di quanto sta accadendo in Afghanistan, i Vescovi diocesani hanno sottolineato che la situazione dei migranti e dei rifugiati deve sempre suscitare comprensione, compassione e aiuto. "A coloro che fuggono dalle persecuzioni, dobbiamo mostrare un atteggiamento di ospitalità cristiana, in conformità con gli obblighi di legge, garantendo la sicurezza sia dei rifugiati che della comunità ospitante" – hanno scritto i vescovi nel comunicato.

Prima dell'inizio del nuovo anno scolastico, i vescovi hanno assicurato la loro preghiera per gli studenti, i genitori e gli insegnanti. Hanno anche espresso gratitudine agli agricoltori per il loro lavoro, che garantisce la sicurezza alimentare agli abitanti della nostra Patria.

Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca

Pubblichiamo il testo integrale del Comunicato:

COMUNICATO
DEL CONSIGLIO DEI VESCOVI DIOCESANI DELLA CONFERENZA DEI VESCOVI POLACCHI
DOPO L'INCONTRO A JASNA GÓRA DEL 25 AGOSTO 2021

Alla vigilia della Solennità della Beata Vergine Maria di Częstochowa, il 25 agosto 2021, si è radunato a Jasna Góra il Consiglio dei Vescovi diocesani della Conferenza Episcopale Polacca presieduto dall'Arcivescovo Stanisław Gądecki, Presidente della Conferenza Episcopale Polacca. L'incontro è stato dedicato alle attuali questioni organizzative e pastorali della Chiesa nel nostro Paese.

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  1. Tra meno di tre settimane vivremo la tanto attesa ed eccezionale per la Polonia beatificazione dei Servi di Dio, il card. Stefan Wyszyński, Primate del Millennio e della fondatrice del centro per ciechi di Laski, Madre Elżbieta Róża Czacka. La cerimonia si svolgerà nel Santuario della Divina Provvidenza a Varsavia il 12 settembre alle ore 12,00. Sarà presieduta dal card. Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. A causa della pandemia in corso, la celebrazione è stata preparata in modo dignitoso e modesto. I vescovi si rendono conto che per questo motivo solo un piccolo numero di persone potrà assistere alla messa nel luogo della beatificazione. Ecco perché chiedono caldamente di comprendere questa situazione particolare e di unirsi alla preghiera comune attraverso le trasmissioni speciali e alle celebrazioni organizzate localmente nelle cattedrali e nelle parrocchie di tutta la Polonia.
  2. Durante i lavori è stato sollevato il tema della prossima visita Ad limina Apostolorum, in particolare i problemi organizzativi ad essa correlati. Il suo scopo è il pellegrinaggio dei vescovi alle tombe dei santi Apostoli Pietro e Paolo. I vescovi polacchi andranno a Roma in quattro gruppi secondo la divisione amministrativa in province ecclesiastiche. La prima visita inizierà il 4 ottobre e l'ultima si concluderà il 30 ottobre prossimo. Durante il soggiorno, oltre alle celebrazioni eucaristiche celebrate nelle quattro basiliche maggiori della Città Eterna, ogni gruppo sarà ricevuto in udienza speciale da Papa Francesco e incontrerà i rappresentanti dei dicasteri vaticani. Tutte le relazioni necessarie per tale visita sono già state inviate in Vaticano.
  3. I vescovi hanno anche discusso dei preparativi per la XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi convocata da Papa Francesco, che sarà inaugurata nella nuova formula il 9 e 10 ottobre prossimi a Roma. Per la prima volta, alla sessione inaugurale la Chiesa Polacca sarà rappresentata da un laico. Il tema del Sinodo è: Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione. Questa volta sarà organizzata in tre fasi: diocesana, continentale e universale. I vescovi hanno familiarizzato con i presupposti generali dei lavori sinodali e hanno iniziato a riflettere sulle loro particolari linee guida.
  4. In vista degli avvenimenti al confine orientale della Polonia, e soprattutto degli avvenimenti in Afghanistan, i Vescovi diocesani ricordano che la situazione dei migranti e dei rifugiati deve sempre suscitare comprensione, compassione e aiuto. A coloro che fuggono dalle persecuzioni, dobbiamo mostrare un atteggiamento di ospitalità cristiana, in conformità con gli obblighi di legge, garantendo la sicurezza sia dei rifugiati che della comunità ospitante. Ci aspettiamo che i governi statali e locali sviluppino meccanismi di assistenza ai rifugiati adeguati alla nostra situazione, che potrebbero essere sostenuti dal coinvolgimento della Chiesa in Polonia. I vescovi ringraziano inoltre per tutte le iniziative di aiuto della Caritas e delle comunità locali, oltre ai soldati e alla Polizia di Frontiera per il loro difficile servizio. Maria, Regina della Polonia e Consolatrice dei Migranti, sia nostra guida e protettrice in quest'opera.

Prima dell'inizio del nuovo anno scolastico, i vescovi diocesani hanno pregato per gli studenti, i genitori e gli insegnanti, chiedendo a Dio per loro luce e grazia. Hanno espresso gratitudine agli agricoltori per il loro lavoro, che garantisce la sicurezza alimentare agli abitanti della nostra Patria. Hanno affidato l'intera Nazione alla intercessione protettrice della Madonna di Częstochowa e hanno pregato davanti al suo trono a Jasna Góra per le intenzioni di tutti i connazionali nel Paese e all'estero, impartendo loro la benedizione pastorale.

Il Consiglio dei Vescovi diocesani della Conferenza Episcopale Polacca

25 agosto 2021

(Tradotto dal polacco da M. Olmo / Ufficio per le Comunicazioni Estere della Conferenza Episcopale Polacca)