Solignac , giovedì, 12. agosto, 2021 15:00 (ACI Stampa).
I monaci benedettini tornano a Solignac dopo un assenza di 230 anni.
All’inzio di agosto i figli di Benedetto da Norcia sono rientrati nella abbazia che avevano dovuto lasciare per la Rivoluzione. Il monastero era stato fondato da Sant'Eligio nel VII secolo.
Un evento che ha un grande significato perché in Francia sono molti gli edifico religiosi di proprietà dello stato che sono degradati o semi distrutti.
Il ritorno dei monaci è stato annunciato dalla diocesi di Limoges dal vescovo locale Pierre-Antoine Bozo e da Dom Jean-Bernard Marie Bories, abate dell'abbazia di St. Joseph de Clairval nella regione francese della Borgogna, che ha acquistato l'abbazia per stabilire un priorato.
I benedettini erano stati espulsi nel 1790, e l'abbazia fu utilizzata come prigione, collegio per ragazze e fabbrica di porcellane, fino al 1930. Il luogo è stato il rifugio per gli insegnanti cattolici durante la seconda guerra mondiale, prima di accogliere i Missionari Oblati di Maria Immacolata dal 1945. La comunità è rimasta fino agli anni '90, trasferendo definitivamente la proprietà alla diocesi nel 2011. L'abbazia era rimasta disabitata negli ultimi 17 anni.