Città del Vaticano , giovedì, 26. marzo, 2015 18:28 (ACI Stampa).
“Benvenuti. Questa è la casa di tutti, è casa vostra. Le porte sono sempre aperte per tutti.” Francesco accoglie così i senta tetto in visita ai Musei Vaticani.
Nessuna foto, nessuna ripresa, solo un colloquio tra il Papa e cento cinquanta senzatetto, invitati dalla Elemosineria Pontificia a visitare i Musei Vaticani. Erano circa le cinque del pomeriggio, e gli ospiti erano appena arrivati per la visita speciale che l’arcivescovoKonrad Krajewski, elemonsinere del Papa, aveva organizzato per loro quando si è affacciato il Santo Padre accompagnato solo da un maggiordomo. Ha stretto le mani a coloro che incontrava sul cammino e ha preso la parola, li ha salutati, ha ringraziato padre Konrad, come lo chiamano tutti, per aver organizzato la visita, che ha definito “una piccola carezza” per gli ospiti.
E poi ha aggiunto: “Pregate per me. Ho bisogno della preghiera di persone come voi. Ha quindi invocato la benedizione: Il Signore Vi custodisca, vi aiuti nel cammino della vita e vi faccia sentire il suo amore tenero di Padre.”
Il Papa ha saluto i presenti uno ad uno, intrattenendosi con gli ospiti per oltre 20 minuti.