Assisi , lunedì, 21. giugno, 2021 10:00 (ACI Stampa).
Lo scorso sabato si è tenuta nel pomeriggio l’inaugurazione del nuovo Polo culturale di San Rufino costituito dalla biblioteca e l’archivio diocesani e dall’archivio capitolare.
“Con la collocazione nel complesso della cattedrale di San Rufino della biblioteca e l’archivio diocesani e dell’archivio capitolare – afferma don Cesare Provenzi in un comunicato stampa della Diocesi di Assisi- si istituisce un polo culturale di immenso valore storico e contenutistico per la notevole quantità di volumi, libri e manoscritti presenti. L’allestimento in un unico contesto della biblioteca e dei due archivi, che si snoderanno su due piani, rappresenta un’importante acquisizione per l’intera città. Un punto di studio, ricerca, aggregazione, approfondimento a disposizione di appassionati, storici, studenti e l’intera comunità”.
L’incontro sul tema “Tra radici e futuro” si è aperto con i saluti di don Cesare Provenzi, priore della cattedrale di San Rufino, di Giovanna Giubbini, soprintendente della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria e di Stefania Proietti, sindaco di Assisi. Le conclusioni sono state affidate al vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino monsignor Domenico Sorrentino.
"Quello che voi vedete oggi non è uno spostamento funzionale o un’operazione soltanto culturale, qui siamo dentro una riscoperta delle nostre radici che ci proiettano il futuro”, ha detto il Vescovo.
Nel suo intervento Monsignor Sorrentino ha spiegato che l’apertura di questo Polo si inserisce in una strategia di riscoperta e “valorizzazione dell’asse originario di Assisi compreso tra la cattedrale di San Rufino e il Santuario della Spogliazione con l’annessa chiesa di Santa Maria Maggiore.