Città del Vaticano , martedì, 15. giugno, 2021 18:00 (ACI Stampa).
Papa Francesco ha nel cuore il Congo. Ne è certa Chiara Castellani, medico missionario nella Repubblica democratica del Congo, amica di Luca Attanasio, ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo, morto a febbraio per le ferite riportate nell’agguato presso il villaggio di Kibumba, vicino alla città di Goma. Chiara e Papa Francesco si sono incontrati questo lunedì nel Palazzo Apostolico e Chiara ha parlato al Pontefice dei suoi progetti e della rete ospedaliera da lei diretta in Congo. ACI stampa ha raggiunto Chiara Castellani.
Come è stato l’incontro con Papa Francesco?
Emozionante, intensissimo, appassionante. Un incontro sconvolgente con una persona straordinariamente empatica, che ti fa sentire immediatamente a tuo agio, per cui anche le paure della vigilia sono sfumate, e ti viene subito alla bocca il messaggio centrale "aiutiamoli a crescere, come il granello di senape del suo messaggio festivo di ieri" e Lui ti accenna di sì. Mentre mi dava le istruzioni per contattare il Cardinale Turkson, Prefetto del Dicastero per lo sviluppo umano integrale, ha subito capito di cosa avevamo bisogno. Sviluppo delle persone, risposta alla lor voglia di crescere e di imparare.
Quali parole del Pontefice le sono rimaste più impresse ?
"Coraggio" è quella in assoluto che mi è rimasta più impressa. Mi ha veramente incoraggiato a continuare in questo mio percorso.