Roma , martedì, 18. maggio, 2021 11:00 (ACI Stampa).
Loreto e Macerata preparano il 43 esimo pellegrinaggio a piedi per il prossimo 12 giugno. 'Quando vedo te, vedo speranza': nel tema del 43° Pellegrinaggio riecheggiano le parole di una canzone di un giovane cantautore inglese.
Lo scorso anno il Pellegrinaggio si è svolto in una maniera diversa e impensata, con un gesto proposto a porte chiuse da Loreto. “In modo sorprendente, scrivono gli organizzatori- quasi un milione di persone si sono unite da casa. Abbiamo potuto toccare con mano che anche la circostanza più difficile non impedisce che emerga tutto il bisogno che il nostro cuore ospita nel più profondo di noi stessi.”
Il 7 maggio scorso gli organizzatori sono stati ricevuti da Papa Francesco, monsignor Giancarlo Vecerrica, Don Luigi Traini, Ermanno Calzolaio, Giacomo Ricciutelli e Daniela Fabiani.
“È stata un’occasione unica e irripetibile, innanzitutto per la possibilità di consegnare al Papa il libro “Gli squilli di Francesco”, a cura di Daniela Fabiani, che raccoglie i testi delle sue telefonate rivolte ogni anno in diretta ai pellegrini, fin dal 2013. Questo incontro è stato desiderato per presentare ed affidare l’esperienza del Pellegrinaggio, che il Papa ha incoraggiato ed esortato a continuare. Nel corso del colloquio è stato anche ripreso uno dei temi rilanciati più volte da Papa Francesco: “Peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla”. Il Papa ci ha detto che da una crisi non si esce come prima, ma si può uscire o peggiori o migliori. Ritornare alla normalità è una frase “avvelenata”, perché la speranza non è nel tornare alla “normalità” solita, così come l’abbiamo sempre concepita e vissuta, ma nell’attraversare questa crisi costruendo una “normalità” nuova”.
Il Pellegrinaggio quest’anno si svolgerà sabato 12 giugno e si ptrà seguire in diretta. Il Santo Padre ha accettato l’invito a continuare la tradizione originalissima della telefonata in diretta.