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Il Vescovo Reali lascia la Diocesi suburbicaria di Porto-Santa Rufina

Papa Francesco ha accettato la rinuncia senza al momento nominare un successore

Monsignor Gino Reali |  | Diocesi di Porto-Santa Rufina Monsignor Gino Reali | | Diocesi di Porto-Santa Rufina

Papa Francesco ha accettato stamane la rinuncia presentato da Monsignor Gino Reali, Vescovo della Diocesi suburbicaria di Porto-Santa Rufina. Al momento il Papa non ha provveduto a nominare un successore.

L’addio di Monsignor Reali non è dovuto a ragioni di età, essendo nato nel 1948 non ha ancora compiuto i 75 anni canonici per la presentazione della rinuncia e solo poche settimane aveva annunciato l’avvio del sinodo diocesano che dovrebbe aprirsi a Pentecoste.

Monsignor Reali guidava la diocesi dall’aprile 2002 e ha annunciato il suo addio stamane durante la Messa celebrata per il 19/mo anniversario di ingresso in Diocesi.

Oltre a quella di Porto-Santa Rufina, attualmente è sede vacante anche la Diocesi suburbicaria di Albano dopo la nomina del Cardinale Marcello Semeraro a Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi lo scorso ottobre.

Nelle prossime settimane si attendono inoltre le nomine per le diocesi di Ischia, Telese-Cerreto Sannita-Sant’Agata de’ Goti e Ragusa, rimaste vacanti dopo gli addii di Monsignor Lanese, nominato Vescovo di Caserta, e Monsignor Battaglia, chiamato a guidare l’Arcidiocesi di Napoli e Monsignor Cuttitta, dimessosi per seri problemi di salute.

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