San Pietroburgo , giovedì, 8. aprile, 2021 14:00 (ACI Stampa).
Da una parte, la restituzione ai cattolici di una chiesa dopo 25 anni di richieste ufficiali. Dall’altra, la preoccupazione dei cattolici per una legge sulla libertà di coscienza che andrebbe fortemente a minare la libertà religiosa: è questa la situazione attuale in Russia.
La chiesa restituita è quella dei Santi Pietro e Paolo a Novgorod, che si trova a 200 chilometri da San Pietroburgo. È andato il vescovo Nikolaj Dubinin, primo ausiliare della Gran Madre di Dio a Mosca che ha la giurisdizione proprio per la zona Nord, a celebrare la prima solenne liturgia nella chiesa restituita. Era un momento atteso da 25 anni, da quando sono state inoltrate le prime richieste ufficiali.
A Novgorod, i russi si erano uniti ai variaghi scandinavi nel IX secolo, formando un nuovo Stato. Vi furono deportati circa 2 mila cattolici dalla Polonia, che vi costurirono la loro chiesa nel 1893. I bolscevichi distrussero la chiesa nel 1933, trasformandola nel cinema Rodina (la Patria). Solo nel 1996, alcuni cattolici locali, di nuovo riuniti in comunità, cominciarono ad usare alcuni spazi della ex chiesa per celebrazioni.
Fu l’inizio di una battaglia fatta di piccoli passi e vittorie. Tra il 2009 e il 2010, i cattolici ottennero fondi federali per restaurare le torri esterne della chiesa. Quindi, riuscirono a far riconoscere l’edificio come “monumento di valore federale”. Infine, hanno fatto diverse richieste per poter di nuovo usufruire della chiesa. Questo in un luogo dove i cattolici sono sempre stati, tanto che già nell’XI secolo si parlava di una chiesa di Sant’Olaf costruita per i mercanti baltici e scandinavi e di una chiesa dedicata a San Pietro per i tedeschi.
La comunità cattolica di Novgorod è abituata a risorgere: dispersa nel XV secolo, ricostituita nel XIX secolo, ridispersa durante il comunismo. Con la restituzione della chiesa, sembra confermarsi un trend che era stato avviato con la visita del Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, in Russia nel 2017.