Città del Vaticano , mercoledì, 31. marzo, 2021 17:00 (ACI Stampa).
La basilica paleocristiana di Santa Maria Maggiore è stazione quaresimale il mercoledì della Settimana Santa e di nuovo il giorno di Pasqua. Si può dire che la basilica è stata segnata dagli Anni Santi. Già nel primo Anno Santo del 1300, formalmente indetto solo il 22 febbraio 1300 quando era ormai già in corso, la basilica si presenta in una nuova veste spettacolare, preparata pochi anni prima da Papa Niccolò IV.
Il mosaico di Filippo Rusuti nella facciata racconta la leggenda della fondazione della basilica. La Madonna sarebbe apparsa in sogno a papa Liberio e al patrizio Giovanni spiegando che un miracolo avrebbe indicato il posto dove costruirle una basilica.
La mattina del 5 agosto una nevicata miracolosa sull’Esquilino indica il posto scelto dalla Madonna, e Papa Liberio avrebbe tracciato nella neve il perimetro della nuova basilica, costruita poi grazie al finanziamento di Giovanni.
La Basilica ha una serie di appuntamenti speciali per il triduo unito a quello tutto suo dell’Ora della Madre il Sabato Santo Mattina.
A gestire le liturgie è il Capitolo liberiano insieme ai penitenziari domenicani che hanno l’incarico di confessare nella basilica mariana.