Roma , martedì, 23. marzo, 2021 17:00 (ACI Stampa).
La stazione odierna fissata tra una delle più belle chiese del centro di Roma, porta ad elevare lo spirito in un inno secolare di gloria verso la Vergine e, con le reliquie dei Martiri qui venerati, rammenta come sia necessario cercare il Signore per ascoltare la sua parola e amarlo sempre più. Siamo a Santa Maria in Via Lata.
Nei messali più antichi appare, martedì della V settimana di Quaresima, una chiesa che non esiste più: S. Ciriaco alle terme. Il “titulus” di S. Ciriaco o di S. Quiriaco appare nei verbali dei Sinodi romani del V e VI secolo, e doveva trovarsi nella zona delle Terme di Diocleziano. Attualmente si celebra invece la stazione alla chiesa di S. Maria in Via Lata.
La chiesa ha le sue fondamenta su un casa romana e poi una prigione, un monastero e ancora altro che gli archeologi anno dopo anno identificano e pubblicano.
Tra le tante storie che racconta il sottosuolo di Roma anche quella della prigionia di San Paolo, ma anche visse San Luca.
Secondo alcuni storici San Pietro aveva qui un piccolo oratorio dove si celebravano “i ss. misteri, dove pure s. Paolo habitò due anni continui”.