Roma , venerdì, 19. marzo, 2021 11:00 (ACI Stampa).
L’eutanasia è legale in Spagna. A giugno sarà una "prestazione" del sistema nazionale di salute, che potrà essere richiesta dai pazienti maggiorenni, colpiti da una malattia grave o incurabile".
L'eutanasia è stata approvata in Spagna nonostante il "grido sociale", come riporta ACI Prensa, espresso attraverso esperti, medici, giuristi e la Chiesa. Questi, prima di discutere dell'eutanasia, avevano chiesto di dare priorità e sviluppare le cure palliative.
Forte la reazione della Chiesa contro la legge. Sulla legge spagnola che regola l’eutanasia sono intervenuti i vescovi attraverso il segretario generale della Conferenza episcopale del Paese iberico, monsignor Luis Argüello Garcia, vescovo ausiliare di Valladolid. “Non si evita la sofferenza provocando la morte”, ha commentato monsignor Luis Arguello Garcia , come riporta anche Vatican News.
La Conferenza episcopale spagnola denuncia che "la legge non si limita a depenalizzare l'eutanasia, ma converte sia l'eutanasia che il suicidio assistito in normali benefici per la salute" La CEE mette anche in guardia "dall'impotenza del paziente".
Anche l'arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, ha commentato l'approvazione della legge sulla eutanasia in Spagna, come riporta sempre Vatican News: "Alla diffusione di una vera e propria cultura eutanasica, in Europa e nel mondo, si deve rispondere con un approccio culturale diverso. La sofferenza e la disperazione dei malati - ha detto monsignor Paglia - non vanno ignorate. Ma la soluzione non è anticipare la fine della vita. La soluzione è prendersi cura della sofferenza fisica e psichica".