Varsavia , mercoledì, 17. marzo, 2021 11:00 (ACI Stampa).
“Le organizzazioni cattoliche formano la più grande rete di aiuti in Polonia dopo gli enti pubblici e svolgono un ruolo importante nell'attuazione dei servizi sociali nel Paese”, per un totale di oltre 4 milioni di servizi unitari forniti nel 2019”.
lo ha detto ha sottolineato p. Wojciech Sadłoń, direttore dell'Istituto di statistica della Chiesa cattolica, presentando il Rapporto.“Enti di beneficenza cattolici. Rapporto sulle organizzazioni caritative cattoliche e attività di beneficenza parrocchiali” ieri 16 marzo presso l’Università Card. Stephan Wyszyńszy di Varsavia.
Nel 2019 risultavano attive 891 opere caritative in Polonia (delle quali 684 gestite da Ordini Religiosi e 207 diocesane o nazionali) e oltre 65.000 a livello parrocchiali.
Il maggior numero dei servizi erogati riguarda gli aiuti alimentari e le attrezzature. Oltre 1.200 opere di beneficenza si occupano dell’aiuto ai bambini, agli adolescenti e alle madri in difficoltà; circa 900 opere riguardano interventi di emergenza e aiuti generali, oltre 700 forniscono aiuto psicologico e di sostegno familiare, quasi 600 per i senzatetto.
Nel 2019 i dipendenti di opere caritative risultavano 40.000, mentre i volontari 223.000. Il numero totale di ore donate dai volontari può essere stimato in 2,7 milioni.