Roma , giovedì, 18. febbraio, 2021 14:00 (ACI Stampa).
Alla figura di San Giuseppe il Papa quest'anno ha dedicato un anno speciale con la lettera Patris Corde, con il cuore di Padre. Una parrocchia di Roma, San Giuseppe a Via Nomentana, ha accolto con gioia la proposta del Papa di ricordare San Giuseppe nel 150.mo anniversario della dichiarazione del santo quale Patrono della Chiesa universale. Quali saranno le iniziative? Come si potrà celebrare al meglio la figura di questo santo così importante? In questa parrocchia, molto attiva, nel 2019 è passato anche Papa Francesco, per i funerali di una sua amica, la professoressa Maria Grazia Mara. ACI Stampa ha intervistato il parroco, Don Giampaolo Sartoretto.
San Giuseppe. Quest'anno il Papa gli ha dedicato un anno speciale. Che avete pensato quando avete letto la notizia?
Siamo rimasti piacevolmente sopresi dell’attenzione dedicata alla silenziosa figura di San Giuseppe con la lettera Patris Corde che offre preziosi spunti di riflessione. Ci siamo resi conto che ci è stato offerto un percorso di approfondimento di una figura che nella tradizione è stata descritta attraverso pochi e consueti dati, che il testo di Papa Francesco ci chiede di scoprire e riattualizzare. In particolare, ci hanno animato nella riflessione i paragrafi 4, 5 e 7 della lettera apostolica, ponendo l’attenzione agli atteggiamenti dell’accoglienza, del coraggio creativo e della presenza silenziosa come già indicato dal Pontefice nella enciclica Fratelli Tutti.
Per questo anno la vostra parrocchia ha pensato a qualche iniziativa nel nome di San Giuseppe?
Come Comunità Parrocchiale, abbiamo deciso di proporre un cammino di preghiera scandito da appuntamenti quotidiani, settimanali e mensili. Quotidianamente, invitiamo a dedicarci un tempo di meditazione e preghiera personale per affidare a San Giuseppe il nostro lavoro, la nostra famiglia e i nostri affetti, attraverso la lettura personale delle lettere encicliche Laudato Si’ e Fratelli Tutti. Settimanalmente, le celebrazioni eucaristiche del mercoledì saranno dedicate a San Giuseppe, in particolare la celebrazione serale delle 18.30 sarà preceduta dalla recita del rosario di San Giuseppe. Il 19 di ogni mese celebreremo l’eucarestia ricordando i papà, sia quelli che ci accompagnano ogni giorno della vita, sia quelli che ci sostengono dal Cielo. Seguendo le indicazioni della Penitenzeria Apostolica, proponiamo per vivere l’indulgenza di compiere un gesto di carità verso i poveri: raccoglieremo generi alimentari e prodotti per l’igiene per il nostro Portico della Carità. Nei prossimi mesi, proporremo occasioni di confronto e di approfondimento sulla figura di San Giuseppe come uomo, padre, lavoratore. Tutte le iniziative saranno annunciate sul nostro sito www.parrocchiasangiuseppenomentana.wordpress.com e sulle nostre pagine social.