Città del Vaticano , mercoledì, 10. febbraio, 2021 9:35 (ACI Stampa).
“Pregare nella vita quotidiana”. E' questo il tema scelto dal Papa per l'Udienza Generale di oggi, in diretta streaming dal Palazzo Apostolico. "Oggi metteremo in luce come dalla Liturgia essa ritorni sempre alla vita quotidiana: per le strade, negli uffici, sui mezzi di trasporto... E lì continua il dialogo con Dio: chi prega è come l’innamorato, che porta sempre nel cuore la persona amata, ovunque egli si trovi", dice subito il Papa.
Papa Francesco spiega: "La preghiera è sempre viva, come fuoco di brace, anche quando la bocca non parla. Ogni pensiero, pur se apparentemente “profano”, può essere permeato di preghiera".
"Non esiste altro meraviglioso giorno che l’oggi che stiamo vivendo. Ed è la preghiera a trasformarlo in grazia, o meglio, a trasformarci: placa l’ira, sostiene l’amore, moltiplica la gioia, infonde la forza di perdonare. In qualche momento ci sembrerà di non essere più noi a vivere, ma che la grazia viva e operi in noi mediante la preghiera. Ogni giorno che inizia, se accolto nella preghiera, si accompagna al coraggio, così che i problemi da affrontare non siano più intralci alla nostra felicità, ma appelli di Dio, occasioni per il nostro incontro con Lui", ne è convinto Francesco.
"Preghiamo dunque sempre per tutto e per tutti. Preghiamo per i nostri cari, ma anche per quelli che non conosciamo; preghiamo perfino per i nostri nemici, come spesso ci invita a fare la Scrittura - continua il Papa nella catechesi - La preghiera dispone a un amore sovrabbondante. Preghiamo soprattutto per le persone infelici, per coloro che piangono nella solitudine e disperano che ci sia ancora un amore che pulsa per loro".
"Siamo esseri fragili, ma sappiamo pregare: questa è la nostra più grande dignità. E quando una preghiera è secondo il cuore di Gesù, ottiene miracoli. Coraggio, pregare in ogni momento e in ogni situazione", conclude il Papa.