Città del Vaticano , domenica, 31. gennaio, 2021 12:25 (ACI Stampa).
Una Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani che si terrà a partire da quest'anno la quarta domenica di luglio, in prossimità della memoria liturgica dei santi Gioacchino ed Anna, nonni di Gesù. Lo ha annunciato Papa Francesco al termine della preghiera dell’ Angelus.
In occasione della I° Giornata mondiale, - comunica il Dicastero Laici, famigli e vita - che significativamente avrà luogo nel cuore dell’anno Famiglia Amoris Laetitia, Papa Francesco presiederà la messa vespertina di domenica 25 luglio, in San Pietro.
"Lo Spirito Santo- dice il Papa- suscita ancora oggi negli anziani pensieri e parole di saggezza: la loro voce è preziosa perché canta le lodi di Dio e custodisce le radici dei popoli. Essi ci ricordano che la vecchiaia è un dono e che i nonni sono l’anello di congiunzione tra le generazioni, per trasmettere ai giovani esperienza di vita e di fede. I nonni, tanti volte sono dimenticati e noi dimentichiamo questa ricchezza di custodire le radici e di trasmettere.
Nella riflessione sul Vangelo di oggi il Papa ha parlato della predicazione e dell’opera taumaturgica di Gesù.
Gesù “predica con autorità propria, come chi possiede una dottrina che trae da sé, e non come gli scribi che ripetevano tradizioni precedenti e leggi tramandate” e “la sua parola opera ciò che dice, perché Egli è il profeta definitivo, anzi, è il Verbo stesso di Dio fatto uomo. Per questo parla con autorità divina”. E il Papa aggiunge: " Perché? Perché la sua parola opera quello che dice. Perché Egli è il profeta definitivo (...)cioè il Figlio di Dio che ci salva, ci guarisce tutti."