Roma , mercoledì, 30. dicembre, 2020 14:00 (ACI Stampa).
Il Rione Ponte di Roma è denso di edicole romane, come gli altri rioni del centro della capitale italiana. A spiccare, in via Giulia, è la Madonna delle Grazie.
Gli studiosi concordano, anche se con difficoltà, che la madonnella appartenga al XVIII secolo. E' un edicola a tempietto convesso con paraste in legno e stucco, si vedono cherubini nella lunetta e sopra è collocato il simbolo mariano.
Al centro, un dipinto ad olio su tela centinata di autore ignoto, raffigurante la Madonna a mezza figura che sostiene il Bambino benedicente con il braccio destro e regge lo scettro con la mano sinistra.
Sotto l'edicola non si può non leggere l'iscrizione che ricorda la data e chi l'ha commissionata. La sigla UCID sta per Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti.
Per il Grioni si tratterebbe di una "Madonna delle Grazie", posta in un'epoca tardo-barocca", per il Parsi addirittura di un'edicola tardo-rinascimentale. La tela nel complesso è di buona fattura.