Oklahoma City , giovedì, 1. ottobre, 2015 6:56 (ACI Stampa).
Il Governatore dello Stato dell'Oklahoma Mary Fallin ha deciso la sospensione per 37 giorni dell'esecuzione di Richard Glossip, un detenuto condannato a morte per aver ordinato l'uccisione del proprio datore di lavoro quasi 20 anni fa.
La decisione del Governatore è una risposta, seppure indiretta, alla lettera recapitata da Papa Francesco attraverso il Nunzio Apostolico negli Stati Uniti, Monsignor Carlo Maria Viganò, in cui il Pontefice chiedeva che a Glossip venisse commutata la pena.
Nel periodo della sospensione della pena si potranno valutare - ha fatto sapere il Governatore Fallin - "questioni riguardanti i protocolli di esecuzione della pena capitale".
Soltanto ieri un appello analogo del Papa era stato invece rigettato dalla Corte Suprema della Georgia. Eseguita infatti la pena capitale inflitta a Kelly Renne Gissendaner, colpevole di aver progettato nel 1997 l'omicidio del marito.
Nel corso del suo storico discorso al Congresso degli Stati Uniti, Papa Francesco aveva ufficialmente chiesto a deputati e senatori statunitensi di impegnarsi ad una moratoria della pena di morte.