Città del Vaticano , mercoledì, 9. dicembre, 2020 13:00 (ACI Stampa).
La Congregazione per l'Educazione Cattolica ha emanato stamane una Istruzione sull’affiliazione di Istituti di studi superiori alle Facoltà ecclesiastiche al fine di provvedere sia al progresso di questi Istituti sia alla loro conveniente distribuzione nelle varie parti del mondo.
"L’affiliazione di un Istituto - specifica la Congregazione - che si distingue dall’aggregazione e dall’incorporazione, è il suo collegamento con una Facoltà ecclesiastica allo scopo di conseguire, mediante la Facoltà, il corrispondente grado accademico di primo ciclo, ossia il baccalaureato".
"L’affiliazione - recita l'art. 6 - non può essere concessa nel caso in cui l’Istituto non possieda i requisiti necessari per il conseguimento del grado accademico del primo ciclo. Bisogna riflettere accuratamente circa la necessità o quantomeno la reale utilità dell’erezione dell’Istituto, a cui non sia possibile provvedere in altri modi. Il numero e la qualità dei docenti dell’Istituto devono essere tali da poter soddisfare le condizioni del primo ciclo istituzionale. È necessario che tutti i docenti abbiano conseguito un congruo dottorato o almeno la licenza e siano liberi da altre incombenze incompatibili. È richiesto un congruo numero di studenti ordinari. L’Istituto deve avere sussidi scientifici, informatici e tecnici audiovisivi adatti, in primo luogo una biblioteca rispondente alle necessità accademiche del primo ciclo. Le ore settimanali delle lezioni, delle esercitazioni e dei seminari, completati dallo studio e dal lavoro personale, devono essere sufficienti per conseguire un numero di crediti formativi adeguato a un anno di studi universitari a tempo pieno".
"L’affiliazione - prosegue l'Istruzione - può essere concessa a quegli Istituti che si saranno dimostrati idonei per un congruo periodo di tempo, avuto il parere favorevole sia dell’Ordinario / Gerarca del luogo sia della Conferenza episcopale / Struttura Gerarchica Orientale. La richiesta deve essere presentata alla Congregazione per l’Educazione Cattolica dal Gran Cancelliere della Facoltà affiliante".
Nello specifico "la proposta di erezione di un Istituto affiliato deve essere formulata dall’Ordinario, Gerarca o Superiore Maggiore del luogo dove ha sede l'Istituto, il quale deve rivolgersi ad una Facoltà ecclesiastica, che si prenda la responsabilità accademica dell'Istituto stesso. La Facoltà affiliante deve in primo luogo verificare che l’Istituto da affiliare soddisfi le condizioni accademiche prescritte anche attraverso visite in loco. Se l’esito è positivo, il Gran Cancelliere trasmette alla Congregazione per l’Educazione Cattolica, unitamente al suo parere una relazione, con il giudizio della Facoltà, sullo stato accademico riscontrato nell’Istituto da affiliare; gli Statuti dell’Istituto da affiliare redatti in modo analogo a quelli della Facoltà; l’ordinamento degli studi del primo ciclo dell’Istituto, distinto nei singoli anni, con il numero totale degli ECTS o crediti formativi comparabili per ciascuna disciplina; i curricula vitae, studiorum et operum di tutti i docenti, stabili e non stabili, dell’Istituto; la previsione del numero degli studenti distinto nei singoli anni".