Città del Vaticano , martedì, 1. dicembre, 2020 16:30 (ACI Stampa).
Vi esorto – come diceva San Giovanni Paolo II ai Vescovi del Congo in visita ad limina Apostolorum il 23 aprile del 1988 – ad impegnarvi allo stesso modo per l’insieme del rituale dei Sacramenti e i sacramentali che avete in vista per completare tale Rito”.
Lo ha detto Papa Francesco in un videomessaggio che ha inviato ai partecipanti alla presentazione del volume sul Rito Congolese della celebrazione della Messa edito dalla Libreria Editrice Vaticana.
“A un anno di distanza dalla celebrazione della Santa Messa che ho presieduto in Rito Congolese nella Basilica di San Pietro, la Libreria Editrice Vaticana pubblica un volume sull’evento. Il volume è curato da suor Rita Mboshu Kongo e ha come sottotitolo “Un rito promettente per altre culture”.
Proprio questo sottotitolo indica il motivo fondamentale che è alla base di questa pubblicazione: un libro che è la testimonianza di una celebrazione vissuta con fede e con gioia. Il significato spirituale ed ecclesiale e la finalità pastorale della celebrazione eucaristica in Rito Congolese sono stati alla base della redazione del volume. I principi della necessità dello studio scientifico, dell’adattamento e della partecipazione attiva alla Liturgia, fortemente voluti dal Concilio, hanno guidato gli autori di questo volume” ha detto il Papa.
Ed ha aggiunto: “Ricordiamo ciò che abbiamo detto esplicitamente in Querida Amazonia: di «raccogliere nella liturgia molti elementi proprio dell’esperienza degli indigeni nel loro intimo contatto con la natura e stimolare espressioni native in canti, danze, riti, gesti e simboli. Già il Concilio Vaticano II aveva richiesto questo sforzo di inculturazione della liturgia nei popoli indigeni, ma sono trascorsi più di 50 anni e abbiamo fatto pochi progressi in questa direzione» (n. 82).