Città del Vaticano , martedì, 17. novembre, 2020 14:00 (ACI Stampa).
Sarà il prossimo 22 novembre che i simboli della Giornata Mondiale della Gioventù passeranno simbolicamente dalle mani dei giovani di Panama a quelli dei giovani del Portogallo, al termine della Messa celebrata da Papa Francesco.
Non sarà un evento grande come quello che accade, in genere, la domenica delle Palme dopo la Giornata Mondiale della Gioventù, dando il via alla preparazione triennale per il successivo incontro di giovani. Rinviato a causa della pandemia, come la GMG (che si terrà nel 2023), il passaggio dei simboli della GMG mantiene intatto il suo valore, mentre in Portogallo hanno già cominciato i preparativi per l'evento.
I simboli della GMG sono la croce e una copia dell’icona di Maria Salus Populi Romani. Il passaggio della croce della GMG risale al 1984, quando Giovanni Paolo II affidò ai giovani la Croce del Giubileo della Redenzione che era stato appena celebrato. Nel 2003, Giovanni Paolo II ha poi donato una copia dell’icona di Maria Salus Populi Romani, che da allora affianca la croce per i suoi pellegrinaggi nel mondo.
Un comunicato del Dicastero Laici, Famiglia e Vita spiega che “in conformità con le attuali norme della sicurezza sanitaria, il gesto simbolico del passaggio si svolgerà alla presenza delle delegazioni molto ristrette di entrambi i Paesi”.
Il dicastero ha anche organizzato, tra il 18 e il 21 novembre, un incontro internazionale online per responsabili della pastorale giovanile delle Conferenze Episcopali e dei movimenti internazionali, sul tema “Da Panama a Lisbona. Chiamati alla sinodalità missionaria”.