Città del Vaticano , giovedì, 12. novembre, 2020 13:00 (ACI Stampa).
La Vita Consacrata è sempre stata in prima linea nel compito educativo, scrive Papa Francesco in un messaggio al Superiore Generale dell'Ordine dei Chierici Regolari Poveri della Madre di Dio delle Scuole Pie Padre Pedro Aguado Cuesta. Occasione il Seminario sul Patto Educativo Globale, promosso dall’Ordine, che si è aperto oggi e si svolge on line.
Dalla forte radice dei fondatori come San Giuseppe Calasanzio “sono sorti in tutte le età di storia carismi diversi che, per dono di Dio, hanno saputo accogliere i bisogni e sfide di ogni tempo e luogo”.
Il Papa ringrazia per il rinnovato impegno che indica in tre specifiche linee di azione essenziali del patto educativo globale; focalizzare, accogliere, coinvolgere.
Bisogna mettere al centro la persona e il suo valore, la sua dignità: “Valorizzare la persona, rende l'educazione un mezzo per far crescere e maturare i nostri figli e giovani, acquisendo capacità e risorse necessarie per costruire insieme un futuro di giustizia e pace” scrive il Papa.
Un obiettivo che non deve essere disperso nei progetti di strutture, bisogna “ascoltare l'altro, i destinatari del nostro servizio, bambini e giovani. Implica che genitori, studenti e le autorità, i principali agenti dell’educazione, ascoltino altri tipi di suoni, che non lo sono semplicemente quelli del nostro circolo educativo”.