Roma , venerdì, 6. novembre, 2020 9:00 (ACI Stampa).
A Roma tutti la conoscono come la Vergine delle Tre Fontane per via del luogo dove sarebbe apparsa, a partire dal 12 aprile 1947 a Bruno Cornacchiola.
Nel 1956 papa Pio XII ha consentito la costruzione alle Tre Fontane di una cappella per il culto e ne ha affidato la custodia ai "Francescani Minori Conventuali" per il servizio religioso. Nel 1997 Giovanni Paolo II ha approvato la denominazione del luogo come "Santa Maria del Terzo Millennio alle Tre Fontane”.
Maria appare a Cornacchiola che sta per diventare pastore avventista con una relazione su “Maria non è sempre Vergine e Immacolata”. Ha fatto la Guerra Civile in Spagna, odia la Chiesa Cattolica, impone il protestantesimo alla moglie che cerca rifugio nella pratica del primo Venerdì del Mese.
Poi la prima apparizione, mentre cerca i figli che giocano lì nel parco delle Tre Fontane. Li trova in una grotta davanti alla Bella Signora. Da quel momento l’uomo che voleva uccidere il Papa cambia radicalmente la sua vita, fino nel 1949 a consegnare a Pio XII il pugnale con il quale voleva ucciderlo.
A spiegare il legame speciale tra la Madonna della Rivelazione e Pio XII che lo ha portato alla definizione del Dogma della Assunta è il cardinale Mauro Piacenza, Penitenziere maggiore, che spesso celebra la messa al Santuario