Roma , martedì, 27. ottobre, 2020 12:30 (ACI Stampa).
“Negli ultimi 15 anni gli italiani nel mondo hanno raggiunto la cifra di 5,5 milioni, con un aumento del 76,6%. Nel 2019 hanno lasciato l’Italia 131.000 persone verso 186 destinazioni del mondo, da ogni provincia italiana”. Lo afferma il Rapporto “Italiani nel mondo” 2020, curato dalla Fondazione Migrantes.
Gli italiani che lasciano il nostro Paese hanno raggiunto Malta, Portogallo, Irlanda, Norvegia e Finlandia.
A lasciare maggiormente l’Italia sono persone – si legge nel Rapporto – con un titolo di studio medio-alto e per la maggioranza sono uomini: il 55%, contro il 45 di donne. Le regioni che lamentano il maggior numero di partene verso l’estero sono Lombardia, Veneto, Sicilia, Lazio e Piemonte.
Alla presentazione del Rapporto è intervenuto anche il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
“Le ultime modifiche normative, in discontinuità con il recente passato – ha osservato il porporato - contribuiscono a restituire l’immagine di migranti e richiedenti protezione come persone in carne e ossa, vittime di un sistema globale di iniquità economica e politica, di ingiustizia sociale e non come criminali o minacce all’ordine pubblico. La cura di ogni persona migrante, qualsiasi sia la direzione del suo andare e il passaporto in suo possesso, è sempre doverosa. Auspichiamo la stessa cura per i migranti italiani in mobilità, per chi è già all’estero da tempo, per chi è nato all’estero, per chi è partito da poco o per chi ha intenzione di partire”.