Assisi , lunedì, 12. ottobre, 2020 9:00 (ACI Stampa).
Assisi continua ad onorare e celebrare il suo beato Carlo Acutis. Dopo la Messa di beatificazione, non mancano gli eventi per continuare a ricordare Carlo, patrono dei "millennials". Continuano fino al 17 ottobre le visite alla sua tomba presso il Santuario della Spogliazione.
Ad Assisi ACI stampa ha incontrato Mattia Pastorelli, amico d'infanzia di Carlo, ormai ventottenne, fisioterapista: "Ci siamo conosciuti quando avevamo 5 anni e non ci siamo più lasciati. Ogni minuto che era ad Assisi lo passavamo sempre insieme. I miei ricordi con lui sono tantissimi, lo guardavo mentre programmava siti internet, cosa molto rara 15 anni fa. Era veramente un talento incredibile. Il mio ricordo più bello con Carlo è quando eravamo andati a prendere un gelato e la gelataia gli aveva dato dei centesimi in più e lui ad ogni costo voleva riportarglieli indietro, erano il frutto del loro sacrificio e ci siamo fatti di nuovo tutta Assisi a piedi. Era solo un bambino di 10 anni. Lui ha voluto fare tutta la città a piedi per questa cifra piccola. Avere un amico che sta per diventare beato è un emozione stranissima, sapevo che era diverso dagli altri, ma solo ora mi sono accorto di quanto lui fosse speciale".
Il 12 ottobre, nel giorno della memoria liturgica del Beato Carlo Acutis sarà il vescovo diocesano monsignor Sorrentino a celebrare la santa messa delle ore 18. Nella mattina del 13 ottobre momento di riflessione nella sala della Spogliazione dal titolo: “Eucarestia e malattia, quando la sofferenza luce”. Nel pomeriggio alle ore 18 al Santuario della Spogliazione sarà il presidente della Ceu, monsignor Boccardo a presiedere la santa messa.
Il 16 ottobre nel salone Papale di San Francesco è in programma un convegno dal titolo: “Carlo Acutis e la digital economy”, al quale partecipano padre Paolo Benanti, docente presso la Pontificia Università Gregoriana, Luca Tomassini, fondatore di Vetrya e Giovanna Melandri, presidente della Human Foundation e SIA (Social Impact Agenda per l’Italia) e presidente della Fondazione Maxxi.
Il periodo di venerazione del giovane Beato terminerà il 17 ottobre alle 10,30 con la santa messa al Santuario della Spogliazione, presieduta dal vescovo Sorrentino con la partecipazione di tutte le rappresentanze diocesane. Al termine sarà chiusa la tomba del Beato.