Città del Vaticano , lunedì, 28. settembre, 2020 17:00 (ACI Stampa).
Una celebrazione eucaristica a Glasgow in Scozia alle 16 ora di Roma di domenica 4 ottobre sarà il modo di ricordare il centenario della nascita di Stella Maris.
Lo conferma il Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale il cardinale Turkson in una lettera inviata a tutti i vescovi e cappellani che si occupano dell’Apostolato del Mare.
La pandemia aveva fatto rimandare la celebrazione che ovviamente sarà molto ridotta ma il cardinale Turkson vuole che ci sia l’occasione per ricordare il compito svolti dalla organizzazione cattolica al servizio dei marittimi, dei pescatori e delle loro famiglie in tutto il mondo.
Il cardinale Turkson nella sua lettera per invitare tutti a partecipare grazie alla diretta streaming della celebrazione del 4 ottobre, e a mettere in atto iniziative locali, ha ricordato che molti appelli a considerare i marittimi come lavoratori chiave e creare canali speciali per il cambio dell’equipaggio in questo 2020 sono stati ignorati: “ Vogliamo vedere i marittimi che sono bloccati in mare tornare nei loro paesi e riunirsi ai loro cari!”, scrive Turkson.
La storia inizia nel 1899 quando il gesuita Egger istituì un ramo dell’Apostolato del mare nel porto di Clydeside. Più di duecentomila persone si iscrissero all’Apostolato del mare durante gli otto anni in cui fu attivo a Glasgow. Il 4 ottobre 1920, un piccolo gruppo di persone si riunì nella città scozzese e rifondò l’Apostolato del Mare che riuniva e organizzava le tante esperienze precedenti. Non solo cura religiosa ma anche assistenza sociale e morale. “Da allora sono trascorsi cento anni – ha scritto il cardinale Turkson – e questo ministero è cresciuto ed è andato adattandosi alle continue trasformazioni dell’industria marittima”.