San Gallo , martedì, 25. agosto, 2020 15:00 (ACI Stampa).
Il Tempo del Creato di quest’anno sia “un Giubileo della Terra”, perché il concetto di giubileo come viene tramandato dalla Bibbia “sottolinea che deve esistere un equilibrio giusto e sostenibile tra realtà sociali, economiche ed ecologiche”. È l’invito lanciato dal Consiglio della Conferenze Episcopali Europee (CCEE) e dalla Conferenza delle Chiese di Europa (CEC) nel tradizionale messaggio congiunto divulgato per il “tempo del creato”.
Il Tempo del Creato si tiene ogni anno dall’1 settembre al 4 ottobre. Si tratta di un periodo speciale nei calendari liturgici cui aderiscono varie confessioni cristiane europee. Il Tempo del Creato si è originato dall’idea del Patriarca ecumenico Bartolomeo I, che nel 1989 propose di istituire l’1 settembre una giornata di preghiera dedicata alla Creazione.
Da allora, le iniziative ecumeniche si sono moltiplicate, fino ad arrivare ai messaggi congiunti firmati da Papa Francesco e da Bartolomeo I. Il messaggio congiunto CCEE / CEC è firmato dai rispettivi presidenti, il Cardinale Angelo Bagnasco e il pastore Christian Krieger.
“Quest’anno – scrivono - la pandemia COVID-19 ha rivelato quanto sia profondamente interconnesso il mondo. Ci siamo resi conto più che mai che non siamo isolati gli uni dagli altri e che le condizioni per la salute e il benessere umano sono fragili”.
Per questo, aggiungono, “gli impatti della pandemia ci costringono a prendere sul serio la necessità di una vigilanza e di condizioni di vita sostenibile in tutta la terra. Questo è ancora più importante se si considera la devastazione ambientale e la minaccia del cambiamento climatico”.