Città del Vaticano , mercoledì, 19. agosto, 2020 15:00 (ACI Stampa).
E’ un giorno speciale il 19 agosto da quando nel 2003 morirono in un attentato al Canal Hotel di Baghdad 22 persone, tra cui il direttore umanitario delle Nazioni Unite in Iraq Sergio Vieira de Mello.
Da allora si celebra la Giornata internazionale dell'aiuto umanitario e Caritas Internationalis, in questa occasione, richiama l'attenzione sul ruolo essenziale delle comunità locali nell’assicurare risposte immediate in ambito umanitario e chiede che venga offerto un maggiore sostegno alle organizzazioni della società civile, specie quelle d’ispirazione religiosa come Caritas, che in tutto il mondo sostengono, aiutano e rafforzano le comunità locali.
Quest’anno sono due le questioni aperte: la pandemia di COVID-19 e le esplosioni che hanno devastato Beirut.
“In questo giorno, la comunità internazionale ricorda la generosità di migliaia di operatori umanitari, dei poveri e soprattutto dei sopravvissuti ai disastri, che aspirano a vivere dignitosamente”, spiega Aloysius John, Segretario generale di Caritas Internationalis.
Uno dei compiti di Caritas Internationalis è quello di permettere alle comunità locali di avere le forze e le strutture necessarie per affrontare le necessità.