Vaticano , sabato, 15. agosto, 2020 9:00 (ACI Stampa).
Il Giubileo lauretano durerà un anno in più. Lo ha deciso il Papa accogliendo la richiesta che a fine giugno gli aveva rivolto l’arcivescovo Dal Cin.
Il Giubileo avrebbe dovuto chiudersi a dicembre di quest’anno, ma a causa della pandemia tutti gli eventi erano di fatto stati rimandati. Ora si possono riprogrammare anche se in modalità che per permettano la sicurezza sanitaria fino al 10 dicembe del 2021.
L’arcivescovo ha dato la notizia ieri sera al termine della recita del Santo Rosario della Veglia dell’Assunta: “Esprimo al Santo Padre” ha detto l’Arcivescovo “la sentita gratitudine, mia personale, di tutta l’Aeronautica militare e civile, di tutti i fedeli, loretani, pellegrini e devoti della Santa Casa per questo grande dono. In questo tempo difficile per l’umanità, la Santa Madre Chiesa ci dona altri dodici mesi per ripartire da Cristo, lasciandoci accompagnare da Maria, segno per tutti di consolazione e di sicura speranza”.
Nel testo del decreto il Cardinale Mauro Piacenza scrive: “Certamente i fedeli dalla generosa proroga da parte della Chiesa trarranno buoni propositi e vigore spirituale da attuare nella vita secondo la legge del Vangelo, in comunione gerarchica e filiale devozione verso il Sommo Pontefice, fondamento visibile della Chiesa Cattolica, e verso il proprio Vescovo”.
Il Giubileo, iniziato ufficialmente con l’apertura della Porta Santa l’8 dicembre 2019, alla presenza di S.Em. Cardinale Segretario di Stato Mons. Pietro Parolin, rinnova così per altri dodici mesi, l’esperienza di grazia e perdono per tutti i fedeli che verranno al Santuario Pontificio. Grazia che si estende anche alle tante cappelle degli aeroporti civili e alle basi dell’aeronautica militare del mondo.