Città del Vaticano , giovedì, 6. agosto, 2020 13:30 (ACI Stampa).
"L'uso dell'energia atomica per scopi bellici è immorale, così come è immorale il possesso di armi nucleari. Possano le voci profetiche dei sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki, conclude, continuare a servire da monito per noi e per le generazioni future”. Papa Francesco lo ha detto nel novembre del 2019 al Memoriale della Pace di Hiroshima e lo ripete nel messaggio per il 75° anniversario della prima bomba atomica esplosa su Hiroshima, inviato al Governatore della Prefettura della città nipponica, Hidehiko Yuzaki.
Come riporta vaticannews.va Francesco saluta in particolare i sopravvissuti all’ hibakusha:
“Ho avuto il privilegio di poter venire di persona nelle città di Hiroshima e di Nagasaki, scrive il Pontefice, durante la mia visita apostolica nel novembre dello scorso anno, nel corso della quale ho visitato il Memoriale della Pace di Hiroshima e il Parco dell'Ipocentro di Nagasaki”.
Perché la pace fiorisca, sottolinea Francesco nel suo messaggio, tutti devono deporre le armi, soprattutto le più potenti e distruttive, come quelle nucleari, che possono paralizzare e distruggere città, interi Paesi.