Roma , martedì, 14. luglio, 2020 11:00 (ACI Stampa).
L’impegno ecumenico, il peso diplomatico e la musica usata come ponte tra le due cose: lo scorso 28 giugno, alla presenza dell’arcivescovo Paul Richard Gallagher, “ministro degli Esteri” vaticano, si è tenuto alla Basilica di Santa Maria ad Martyres del Pantheon a Roma un concerto di commemorazione delle vittime del coronavirus.
Il concerto, che si inseriva nelle manifestazioni della XXIII edizione del Festival di Pasqua di Roma, era particolarmente atteso, anche perché parte di una serie di iniziative di ampio respiro internazionale.
Il Maestro Enrico Castiglione del Maestro ha diretto il messosoprano-contralto Maria Ratkova e il maestro Josep Solé Coll, primo organista della Basilica di San Pietro in Vaticano, in una serie di brani del grande repertorio internazionale di musica sacra.
Al concerto ha partecipato anche il maestro Dimitry Morozov, direttore musicale e artistico del Teatro Nazionale di Stato di Kharkiv (Ucraina) CXID THEATRE.
Il maestro Morozov è protagonista di uno scambio culturale tra Santa Sede e Ucraina iniziato nel luglio 2019, quando fu il primo ucraino nella storia a suonare il grande organo della Basilica di San Pietro durante una funzione capitolare. Nel gennaio 2020, il maestro Morozov tenne due concerti in collaborazione con il Pontificio Istituto di Musica Sacra, che erano stati allora patrocinati dall’Ambasciata di Ucraina presso la Santa Sede.