Advertisement

La festa di Sant'Antonio da Padova e la benedizione del pane

Nel giorno della festa si benedice il pane segno dell'intercessione del santo: stamane la celebrazione nella parrocchia romana di San Gioacchino

Il pane di Sant'Antonio  |  | Parrocchia San Gioacchino
Il pane di Sant'Antonio | Parrocchia San Gioacchino
La cappella di Sant'Antonio nella chiesa di San Gioacchino |  | Parrocchia San Gioacchino
La cappella di Sant'Antonio nella chiesa di San Gioacchino | Parrocchia San Gioacchino
La Parrocchia di San Gioacchino ai Prati di Castello |  | Parrocchia San Gioacchino
La Parrocchia di San Gioacchino ai Prati di Castello | Parrocchia San Gioacchino

Il 13 giugno la Chiesa ricorda Sant'Antonio da Padova. Non servono molte parole per descrivere la sua figura, in quanto la sua opera, in soccorso dei fratelli, è conosciutissima ai fedeli.

Francescano, predicatore ed operatore di bene il suo nome è unito a quel sentirsi piccolo nella magnificenza dei grandi doni che Dio gli ha concesso.

Antonio, già canonico a Coimbra, accolse nella sua vita la riforma di vita che San Francesco  voleva per i suoi figli.

Nel corso del suo pellegrinaggio terreno, da Lisbona a Padova, passando per il celebre Capitolo di Assisi, fu vicino a tutti coloro che, naufraghi nel mare della vita si sono rivolti al suo soccorso, come ad un ancora di salvezza.

Oggi come allora, è accanto all'umanità ferita dal bisogno ed il giorno della sua memoria liturgica, si ricorda la sua testimonianza, benedicendo il pane, segno del suo essere presente come lievito che fa fermentare la pasta.

Advertisement

La devozione al santo è onorata in moltissime chiese che, in varie parti del mondo, ne ricordano  le virtù con la sua immagine, come ad esempio nella parrocchia di San Gioacchino in Prati, a Roma.

La statua, inaugurata  nel giugno del 1899, ritrae il francescano con il volto sorridente ed  in braccio il Santo bambino, nell'atto di porgere un panino a chi contempla la scultura, in devoto silenzio.

E' davvero bellissimo vedere quel pane, segno di fratellanza e vicinanza, che si porge come un dono simbolo di quell'agape fraterna che risolve tante questioni.

Molti, nel corso del tempo, hanno riversato il loro difficile quotidiano nelle mani del santo. Tanti problemi di lavoro, famiglia, ed altro hanno vibrato nel cuore della cappella del Portogallo, sede della devozione antoniana nella chiesa romana,.  A tutti il santo ha offerto il proprio soccorso ed alle volte la sperata grazia.

Nel giorno della festa, il parroco padre Pietro Sulkowski, redentorista, al termine della  messa delle 8:00 ha recitato la preghiera di affidamento a Sant'Antonio nel tempo dell'epidemia, composta dai frati della Basilica di Padova, distribuito il pane benedetto ed impartito la benedizione con la reliquia del Santo. Tutto si è svolto nella piena osservanza delle norme sanitarie vigenti.

La lodevole iniziativa è una delle più autentiche forme di fiducia ed affetto al Grande  taumaturgo che, con benevolenza e generosità, attende tutti coloro che sperano nella sua intercessione al Padre.

More in Italia