Velletri , domenica, 3. maggio, 2020 19:32 (ACI Stampa).
Il Vescovo di Velletri Vincenzo Apicella celebra la Messa nella Festa della Madonna delle Grazie. Monsignor Apicella affida Velletri e l'Italia intera alla Madonna. Da 407 anni infatti, dal 1613, la città di Velletri rende omaggio alla sua Patrona.
Quest’anno le autorità di Velletri hanno deciso di celebrare la ricorrenza con la partecipazione dei fedeli attraverso i mezzi di comunicazione sociale: il canale Youtube e la pagina Facebook del Comune di Velletri. Per la prima nella storia non si è tenuta la consueta processione.
La devozione nasce dalla immagine di Maria che si pensa sia arrivato a Velletri nel 736 grazie al vescovo Giovanni come regalo di un prelato greco conosciuto al concilio romano che avvenne durante il pontificato di Gregorio III.
Monsignor Apicella commenta: "La Cattedrale di Velletri straboccava di persone, non riusciva a contenerle, oggi è vuota, ma la presenza del Sindaco rappresenta tutta la città di Velletri riunita davanti alla sua patrona. Vogliamo di nuovo affidare tutte le nostre paure alla Madonna. La Madre delle Grazie stenderà il suo manto su ognuno di noi".
Nell'omelia il Vescovo di Velletri osserva: "Oggi è la Domenica del Buon Pastore, questa immagine ci riporta alla mente tante cose, forse oggi è più difficile avere l'esperienza di un gregge con il proprio pastore, Gesù quando parla non parla mai per termini astratti, ma parla perchè le persone semplici possano capirlo. Tutte queste immagini hanno un'unica realtà di riferimento: la misericordia del Padre che si compie nella potenza dello Spirito Santo. Io sono il pastore, io sono la porta, ma si potrebbe anche dire io sono l'Agnello".