Città del Vaticano , venerdì, 11. settembre, 2015 16:15 (ACI Stampa).
La pastorale di strada ha bisogno di evangelizzatori formati. Per questo dal 13 al 17 settembre si svolge a Roma il Simposio Internazionale sulla Pastorale della Strada promosso e organizzato dal Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.
L’ incontro mira a studiare strategie efficaci per combattere la piaga dei bambini e delle donne di strada e delle loro famiglie, dramma che richiede di affrettare i tempi di intervento sia da parte della Chiesa Universale e delle Chiese locali, che dalle Istituzioni civili.
Alla luce degli insegnamenti di Papa Francesco, e in vista di grandi eventi quali il Giubileo Straordinario della Misericordia, il Sinodo dei Vescovi sulla Famiglia e l’VII Incontro Mondiale delle Famiglie a Philadelphia, i partecipanti si confronteranno sull’attualità dei problemi che riguardano donne e bambini di strada e, in modo particolare, le loro famiglie e proporranno piani d’azione mirati alla pastorale di quella che si propone indubbiamente come una delle sfide più impegnative e inquietanti del nostro secolo.
I lavori si apriranno domenica 13 settembre alle ore 17.00 con il saluto diel Cardinal Antonio Maria Vegliò, Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, che interverrà con una riflessione sul ruolo della Chiesa nei confronti di chi è costretto, per molteplici motivi, a vivere in strada.
Nel corso del Simposio, i relatori si confronteranno su temi quali la tratta di esseri umani e il fenomeno dei bambini e delle donne di strada nelle realtà dei diversi Paesi del Mondo, anche alla luce dell’esortazione apostolica Evangelii Gaudium di Papa Francesco.