Roma , martedì, 21. aprile, 2020 19:19 (ACI Stampa).
Nella omelia della messa al Santuario del Divino Amore questa sera Don Andrea Cavallini ha commentato il dialogo di Gesù con Nicodemo e la vita dalla prima comunità cristiana come la descrive la prima lettura proposta oggi dalla liturgia.
Erano tanti ma erano uno, spiega Cavallini, ecco la vita nuova dall’acqua e dallo Spirito e dai Sacramenti.
La nostra è una vita individuale ma nei Sacramenti riceviamo una vita che non è solo nostra perché la vita di Cristo, una vita comune che ci chiama riunirci.
Quindi ci dobbiamo vedere almeno una volta a settimana la Chiesa è questa unità.
E questo anche se ci sono problemi e divisioni. Ma l’unità viene da Dio e non è un ideale da raggiungere ma un dono che abbiamo ricevuto che dobbiamo scoprire far fruttare e difendere