Napoli , lunedì, 20. aprile, 2020 12:30 (ACI Stampa).
Alla mensa di Porta Capuana a Napoli protagonista è la generosità dei cittadini e dei tanti volontari della Società di San Vincenzo De Paoli.
“Dietro alla mascherina - racconta in un comunicato stampa ufficiale Giuseppe Maienza, responsabile della mensa che la Società di San Vincenzo De Paoli gestisce a Porta Capuana - non si riesce a vedere il sorriso. Così devi imparare a sorridere con gli occhi ed a scandire il tuo buongiorno a voce più alta. E’ più difficile, ma i volontari, riescono ugualmente a trasmettere vicinanza a chi si rivolge a loro. Andrà tutto bene, dicono i ragazzi mentre consegnano il sacchetto con il pranzo a chi si mette in fila alla mensa".
Il comunicato stampa parlando della mensa spiega: "Gli ospiti fanno la fila all’esterno, nel rispetto delle distanze di sicurezza. Al cancello vengono fatti entrare uno alla volta, poi si avvicinano al tavolo e ritirano la loro sacca che contiene un vassoio, tovaglioli e posate, un frutto e spesso un dolce".
Ed anche la fantasia dei napoletani viene in aiuto alla città del sole e del mare. Raccontano i volontari: “Così, oltre alle nostre auto, c’è anche un radiotaxi che ci regala le proprie corse per andare a ritirare i prodotti alimentari offerti da negozi, che magari si trovano dall’altra parte della città”.
Antonio Gianfico, Presidente nazionale della Società di San Vincenzo De Paoli, osserva: “Tutto questo ci deve spingere a recuperare il senso della nostra fragilità e a metterla in gioco per il bene dell’umanità. Un sentimento che coinvolge le molte famiglie campane che stanno mettendo a disposizione le cucine delle loro case per preparare pasti caldi da consegnare a molti vicini, anziani, persone in difficoltà".