Città del Vaticano , lunedì, 6. aprile, 2020 11:00 (ACI Stampa).
Aveva 102 anni, da 87 era gesuita e gran parte della sua vita era stata dedicata alla Radio Vaticana. Si è spento serenamente Padre Antonio Stefanizzi, il 4 aprile sera. Era nato a lecce nel 1917, nel 1932 entra nel noviziato gesuita.
Il suo perfezionamento negli studi scientifici avviene negli Stati Uniti alla Fordham University dei Gesuiti dove si dedica a ricerche sui raggi cosmici sotto la direzione del Premio Nobel Victor.
Al suo rientro in Italia, dopo aver insegnato alla Gregoriana il 29 marzo 1953, a soli 35 anni, viene nominato Direttore della Radio Vaticana, succedendo al Padre Filippo Soccorsi, che a sua volta era succeduto nel 1934 a padre Gianfranceschi, fondatore della Radio insieme a Guglielmo Marconi e suo primo Direttore dal 1931. Padre Stefanizzi lavora con altri gesuiti di varie nazionalità, e in particolare con padre Francesco Pellegrino, storica anima e voce dei programmi in italiano della Radio Vaticana, che abita con lui in un alloggio vicino alla Direzione della Radio nel Giardini Vaticani.
É lui che lavora al progetto e alla realizzazione del nuovo Centro Trasmittente di Santa Maria di Galeria, fortemente voluto personalmente da Pio XII, per ampliare e intensificare la diffusione nel mondo del servizio della Radio Vaticana.
Il 27 ottobre 1957, Papa Pio XII, compiendo il tragitto di 27 chilometri da Castel Gandolfo, inaugura personalmente il Centro accendendo i trasmettitori. É sempre Padre Stefanizzi ad accogliere la vista al centro di Giovanni XXIII, il 27 novembre 1962, e Paolo VI, il 30 giugno 1966.