Città del Vaticano , mercoledì, 1. aprile, 2020 18:00 (ACI Stampa).
Una intenzione speciale nella preghiere per il Venerdì Santo e una Messa da celebrare in tempo di pandemia. Con due decreti del 30 marzo, e pubblicati sul suo sito internet ufficiale, la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti aggiunge una intenzione speciale alle preghiere del Venerdì Santo e consente una Messa speciale in tempo di pandemia, rispondendo alle richieste di molti dicasteri.
Oltre alle consuete preghiere del Venerdì Santo, si pregherà anche “per i tribolati in tempo di pandemia” perché “Dio Padre conceda salute ai malati, forza al personale sanitario, conforto alle famiglie e salvezza a tutte le vittime che sono morte”.
La preghiera a Dio sarà di “guardare con compassione coloro che patiscono, alleviare il dolore dei malati, dare forza a chi si prende cura di loro e di accogliere nella pace i defunti”.
Il decreto spiega che “la celebrazione della Passione del Signore il Venerdì Santo quest’anno ha significato particolare a causa della terribile pandemia che colpisce il mondo intero”, dato che “nel giorno in cui si celebra la passione e morte redentrice di Gesù Cristo in croce”, la Chiesa “eleva suppliche a Dio Padre onnipotente per tutta l’umanità, in particolare per coloro che soffrono maggiormente”.
La decisione di aggiungere la preghiera (valida solo “per il solo anno 2020) viene dalla possibilità di aggiungere alla Preghiera universale un’altra preghiera, possibilità “concessa dal Messale Romano al vescovo diocesano in caso di una pubblica necessità particolarmente grave”.