Città del Vaticano , domenica, 29. marzo, 2020 15:00 (ACI Stampa).
Il cammino stazionale arriva a San Pietro. La basilica vaticana in questo 2020 è deserta più delle altre chiese, dove anche se non si celebrano liturgie pubbliche è per possibile entrare. A causa della emergenza del covid-19 la basilica è stata chiusa al pubblico come la piazza. Lo abbiamo visto venerdì sera quando Papa Francesco ha pregato sul sagrato vuoto e poi ha benedetto il mondo con l’ Eucarestia.
Pellegrinaggio virtuale quindi alla basilica che custodisce la tomba di San Pietro.
Qualche tempo fa Papa Francesco ha deciso di donare alcune reliquie che erano state rinvenute negli scavi intorno alla tomba, e si supponeva potessero essere di Pietro, al Patriarca di Costantinopoli.
La storia della basilica ci riporta ai pellegrini che arrivavano a Roma e per i quali l’ imperatore Costantino costruì la prima basilica. La basilica del IV secolo accoglieva moltissimi pellegrini ma era anche uno dei cimiteri più importanti di Roma. Dai pellegrinaggi alle tombe di Pietro e Paolo nasce anche la tradizione degli Anni Santi.
Nel primo anno santo, quello del 1300, con c’erano ancora le Porte Sante. I pellegrini dovevano visitare le tombe dei due apostoli Pietro e Paolo.