Città del Vaticano , sabato, 28. marzo, 2020 13:00 (ACI Stampa).
Un consigliere per la Penitenzieria Apostolica, un nuovo esarca per i fedeli siro-cattolici di Gerusalemme, Palestina e Giordania. Continua l’attività della Chiesa, nonostante il coronavirus, e vanno avanti gli annunci di nomine, che completano delle caselle rimaste vacanti.
La nomina di Don Giuseppe Tonello come consigliere della Penitenzieria Apostolica va a completare i ranghi del primo tribunale della Curia romana, nonché il più antico dicastero di Curia.
Don Tonello appartiene al Clero Romano, ed è Cancelliere del Vicariato di Roma, nonché membro del Consiglio Presbiteriale della Commissione disciplinare dello stesso vicariato. È stato tra quelli che hanno implementato le linee guida anti-abusi del Vicariato di Roma, che Papa Francesco aveva annunciato al termine del summit sugli abusi del febbraio 2019. Dal 2017, la CEI aveva dato a don Giuseppe Tonello anche l’incarico di assistente teologico nazionale dell’Unione Cattolica Italiana Tecnici.
I consiglieri sono parte della Penitenzieria, così composta: il penitenziere maggiore, il Cardinale Claudio Piacenza, il reggente, Jozef Nykiel, e cinque prelati: un teologo, un canonista e tre consiglieri. Questi costituiscono la Segnatura, cioè i membri del tribunale.
La nomina di don Tonello va dunque a completare la terna di consiglieri. Il 4 novembre 2019, Papa Francesco aveva nominato consiglieri padre Paolo Benanti, del Terzo Ordine Regolare, esperto di intelligenza artificiale e corrispondente della Pontificia Accademia per la Vita; e don Marco Panero, salesiano, teologo morale.