Città del Vaticano , mercoledì, 26. febbraio, 2020 11:00 (ACI Stampa).
Anche Papa Francesco dice la sua sull'emergenza Coronavirus che sta mettendo a dura prova l'Italia in questi giorni. Il bilancio ad oggi è di 325 contagiati di cui 11 morti in 9 regioni d'Italia a causa del virus. Durante l'Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro il Papa lancia un altro appello: "Desidero esprimere nuovamente la mia vicinanza ai malati del Coronavirus e agli operatori sanitari che li curano, come pure alle autorità civili e a tutti coloro che si stanno impegnando per assistere i pazienti e fermare il contagio".
Il Papa aveva già espresso, durante un'altra Udienza Generale, la sua vicinanza ai "fratelli cinesi" e alla Cina, luogo dove è partito il contagio. Oggi Piazza San Pietro appare decisamente più vuota rispetto al solito. Sono in numero minore i fedeli che arrivano da ogni parte dell'Italia e del mondo per salutare il Papa.
L'Italia tutta prende infatti le sue misure di precauzione. Anche le diocesi d'Italia, soprattutto quelle del nord, hanno seguito le ordinanze dettate da ogni singola regione. Dopo Milano, Torino, Venezia, Bologna, Genova si aggiungono anche i comunicati dei vescovi delle Marche e della Toscana.
Tenere vuote le acquasantiere; omettere il gesto dello scambio della pace nelle celebrazioni liturgiche; distribuire la Santa Comunione esclusivamente sulla mano; prendere precauzioni durante le Confessioni auricolari e in contesti di contatti personali. Sono queste le indicazioni che la Conferenza episcopale toscana, presieduta dal cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, ha inviato con una nota a tutti i sacerdoti circa i comportamenti da tenere nelle chiese per fronteggiare l’emergenza coronavirus.