Assisi , venerdì, 14. febbraio, 2020 13:00 (ACI Stampa).
Sono circa 24.000 le persone che nel 2019 hanno percorso i cammini in Umbria da soli, in gruppo o in compagnia degli amici a quattro zampe. Di questo numero record circa 17.000 hanno percorso i sentieri francescani verso Assisi. Gli arrivi censiti nel 2019 dalla Statio Peregrinorum del Sacro Convento di Assisi sono 4.124 e offrono "una chiara fotografia di un fenomeno in grande crescita e che sta rinnovando e dando slancio al turismo e all’immagine dell’Umbria in Italia e nel mondo". Così riporta un comunicato stampa ufficiale del Sacro Convento di Assisi.
Secondo i dati statistici, la città di Francesco è la meta preferita in Italia (79,88%) per compiere un pellegrinaggio a piedi, in bicicletta, a cavallo o con handbike. La Statio Peregrinorum, che raccoglie i dati dei camminatori che giungono alla Basilica di San Francesco, evidenzia anche per il 2019 un aumento di arrivi rispetto all’anno precedente.
Chi percorre i cammini francescani sono in maggioranza uomini (50,43%) mentre le donne rappresentato il 45,54%. Il 92,4% l’ha percorso a piedi, il 4,24% in bicicletta, lo 0,13% a cavallo, lo 0,04% in sedia a rotelle o handbike.
La maggioranza dei pellegrini sono italiani, ma è comunque un’esperienza conosciuta e apprezzata in tutto il mondo se si pensa che provengono dai 5 continenti e da oltre 50 nazioni.
I cammini francescani sono per tutte l’età: al primo posto i pellegrini dai 30 ai 60 anni (49,7%) a seguire con il 29,9% gli ultrasessantenni mentre tra i 18 e 30 sono il 14%. Il camminatore più giovane del 2019 è stato Giacomo di soli 13 mesi.