Roma , venerdì, 7. febbraio, 2020 14:00 (ACI Stampa).
Girando per Roma, guardando a sinistra della facciata della chiesa di San Gregorio al Celio, è visibile un cancello che varcato conduce alla casa delle Missionarie della Carità.
Le religiose, fondate da Madre Teresa di Calcutta (1910-1997), canonizzata da Papa Francesco, in questo luogo seminano il bene nella realtà che le circonda. In questa comunità è vissuta nei suoi periodi romani la religiosa che, con il suo sorriso, ha consacrato a Dio il suo mondo.
La casa riflette la semplicità e lo stile che la fondatrice ha voluto per le sue figlie. Qui tutto parla di umiltà, raccoglimento e preghiera. Ed entrando nel convento è possibile visitare la semplicissima stanza nella quale è vissuta Madre Teresa.
Un piccolo letto, una scrivania ed un armadio raccolgono le povere cose a lei appartenute. Sul muro è visibile un crocifisso, un quadretto raffigurante San Francesco ed un piccolo calendario, fermo al 1997, anno in cui morì la santa, che riporta un'immagine di Santa Teresa di Lisieux.