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In una Parigi senza Notre Dame, si festeggia il Giubileo di Santa Genoveffa

Milleseicento anni fa nacque Genevieve, patrona di Parigi. E l’arcidiocesi della capitale francese programma un anno ricco di eventi

Santa Genoveffa | La statua di Santa Genoveffa al Giardino di Luxembourg a Parigi | Wikimedia Commons Santa Genoveffa | La statua di Santa Genoveffa al Giardino di Luxembourg a Parigi | Wikimedia Commons

Visse tra il V e il VI secolo, fu vergine consacrata e autrice di miracoli, e dopo la sua morte oggetto di una venerazione incessante che portò anche alla fine del mal des ardents, l’epidemia che falcidiò 14 mila parigini nel XIV secolo: Genoveffa, Genevieve in francese, è la santa di Parigi, colei che convinse i parigini a restare nonostante la minaccia degli Unni, l’esempio su cui appoggiarsi. E a lei si appoggia Parigi, per un anno giubilare che cade a 1600 anni dalla nascita della santa e che avviene senza la cattedrale di Notre Dame, attualmente in ricostruzione.

Padre Denis Metzinger, arciprete della chiesa di Saint-Etienne du Mont dove si trovano le reliquie di Santa Genoveffa, sottolinea che questo giubileo serve per ravvivare la fede dei francesi. “Nella vita di santa Genoveffa – dice – c’è un episodio in lui va nel cimitero di quella che è attualmente la città di Saint Denis per andare a meditare sulla tomba del primo vescovo di Parigi. Durante questa notte, una folata di vento spegne la candela e la preghiera di Genoveffa la riaccende. La candela, per noi cristiano, è il segno della fede. E la candela accesa all’inizio del giubileo di Santa Genoveffa è “il segno che anche 1600 anni dopo, la vita cristiana in una megalopoli culturale come Parigi ha il suo compito”.

La festa di Santa Genoveffa si celebra il 3 gennaio, e dal XIX secolo la tradizione vuole che questa festa si prolunghi per nove giorni con una novena. La novena è stata conclusa da una processione a Parigi, guidata dall’arcivescovo Michel Aupetit, mentre tutte le parrocchie hanno celebrato una serata missionaria aprendo le loro porte sabato 25 gennaio.

Altri momenti del programma dell’anno sarà un raduno a Parigi il 9 ottobre, per la festa di Saint Denis, mentre nel dicembre 2020, nelle strade intorno a Saint-Etienne-du-Mont, dove sono conservate le reliquie di Genoveffa, ci sarà una esibizione dal vivo dedicata alla vita di Genoveffa. A novembre, poi, un simposio scientifico storico co-organizzato dall’Università della Sorbona, il College des Bernardins e l’Institut de France sarà chiamato a spiegare storicamente la figura di Santa Genoveffa.

Genoveffa è anche Patrono della Gendarmeria Nazionale, per volontà di Giovanni XXIII, che aveva scoperto all’attaccamento dei parigini a Genoveffa quando era nunzio in Francia.

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La presenza di Genoveffa si “sente” in molti luoghi di Parigi e nelle sue immediate periferie: intorno a Notre Dame, nel quarto arrondissement, sulla montagna che porta il suo nome nel quinto, vicino al Louvre nel primo arrondissement, a Saint Denis, dove Genoveffa fece costruire la prima cattedrale e infine a Nanterre, dove è nata.