Gerusalemme , giovedì, 16. gennaio, 2020 12:30 (ACI Stampa).
I vescovi del Coordinamento Terrasanta esortano i loro governi “a contribuire alla creazione di una nuova soluzione politica fondata sulla dignità di tutti”, sempre ricordando che “tale soluzione debba essere in ultima analisi elaborata dai popoli in dialogo di Terrasanta”.
È un messaggio breve, molto fondato sulle richieste dei vescovi locali, quello che i 13 vescovi del Coordinamento lanciano al termine del loro viaggio annuale, che li ha portati ancora una volta a Gaza, ma anche in Cisgiordania e a Gerusalemme Est.
Presidente del Coordinamento è il vescovo Declan Lang di Clifton (Regno Unito), mentre il coordinamento coinvolge rappresentanti delle conferenze episcopali di Spagna, Francia, Irlanda, Stati Uniti, Canada, Italia, Scozia e dei Paesi Scandinavi.
Nel loro comunicato finale, i vescovi del Coordinamento sottolineano che “la perseveranza e la fede in un contesto in via di peggioramento sono per noi fonte di ispirazione”.
I vescovi locali hanno denunciato “l’incapacità della comunità internazionale di contribuire alla giustizia e alla pace nel luogo dove è nato Cristo”, hanno sottolineato che la popolazione “vede ulteriormente svanire la speranza di una soluzione duratura”, hanno lanciato l’allarme sulle condizioni di vita che sono sempre più insostenibili.