Roma , giovedì, 16. gennaio, 2020 10:00 (ACI Stampa).
Oggi ci sembra normale vedere il Papa in tv. Ore di immagini durante i viaggi del Papa, udienze, incontri e interviste. Ma come sia sviluppato nel corso dei decenni la attitudine dei Pontefici a stare davanti alla telecamera?
Tutti ricordiamo Giovanni Paolo II e il suo modo inimitabile di catturare la attenzione delle telecamere, o ancora le immagini filmate di Papa Leone XIII davanti alla macchina da presa, ma c’è ancora molto da comprendere.
É questo lo scopo del libro della giornalista Martina Luise : “I Papi di fronte alla telecamera da Pio XII a Francesco” edito da Aracne.
Nella prefazione il cardinale Parolin ripercorre alcuni momenti significativi e Sergio Zavoli nella introduzione riflette sulla capacità degli uomini di Chiesa di saper affrontare le novità e Raniero La Valle nelle conclusioni ricorda quello che significò anche in questo settore il Concilio Vaticano II.
Il libro però è molto più che dotte citazioni, si tratta di un vero percorso storico nel rapporto Papi e mezzo televisivo.