Monte Argentario , lunedì, 16. dicembre, 2019 18:00 (ACI Stampa).
Uno degli alunni dell'Almo Collegio Capranica è particolarmente bravo e diligente. Ma la cosa che più sorprende, disse il seminarista Camillo Laurenti suo compagno, è che è la persona più santa da lui incontrata nel corso della sua giovane vita. Siamo nel 1871 ma ancora oggi quell'esempio viene ricordato con tanta premura. Di chi parliamo? Di Nazareno Santolini, passionista e per ben 29 anni maestro dei novizi di questa Congregazione religiosa.
Generalmente questo compito è il più delicato di tutti in quanto dalla formazione ricevuta si comprende e si forma il futuro della Provincia religiosa. Ciò in quanto tutti i religiosi passano per il noviziato che dura un anno e che imprime lo stile proprio della famiglia religiosa nella quale si vive. E padre Santolini ha raccolto la stima dei suoi superiori tanto da rimanere in carica per tutto il corso della propria vita religiosa.
Il futuro venerabile nacque il 23 ottobre del 1859 a Caldarola, in provincia di Macerata, da una buona e devota famiglia. Prestissimo sentì la chiamata allo stato sacerdotale e dopo aver trascorso qualche anno nel seminario della sua diocesi, fu notato per i buoni risultati e la sua serena pietà, tanto da essere inviato a Roma: presso l'Università Gregoriana completò gli studi.
La sua vita si snodò fra ottimo curriculum ecclesiastico, presagio di una buona carriera, due lauree e tanta umiltà, ma soprattutto nella Congregazione Passionista.
Questo ragazzo, così eccezionale, mentre aveva finito il corso di teologia decise di lasciare la diocesi per entrare nella Congregazione fondata da San Paolo della Croce.