Città del Vaticano , domenica, 8. dicembre, 2019 12:15 (ACI Stampa).
"Dio l’ha pensata e voluta da sempre, nel suo imperscrutabile disegno, come una creatura piena di grazia, cioè ricolma del suo amore. Ma per essere colmati occorre fare spazio, svuotarsi, farsi da parte. Proprio come ha fatto Maria". Protagonista indiscussa dell'Angelus di Papa Francesco in Piazza San Pietro è senza dubbio Maria, l'Immacolata Concezione, di cui oggi si celebra la festa.
"Maria non si perde in tanti ragionamenti, non frappone ostacoli al Signore, ma con prontezza si affida e lascia spazio all’azione dello Spirito Santo. Mette subito a disposizione di Dio tutto il suo essere e la sua storia personale, perché siano la Parola e la volontà di Dio a plasmarli e portarli a compimento", commenta Papa Francesco.
Per Papa Francesco Maria "è un capolavoro, ma rimanendo umile, piccola, povera. In lei si rispecchia la bellezza di Dio che è tutta amore, grazia, dono di sé".
E soprattutto per il Pontefice "la disponibilità verso Dio si riscontra nella disponibilità a farsi carico dei bisogni del prossimo. Tutto questo senza clamori e ostentazioni,senza cercare posti d’onore, senza pubblicità, perché la carità e le opere di misericordia non hanno bisogno di essere esibite come un trofeo".
Dopo la preghiera dell'Angelus il Papa sottolinea: "Domani si svolgerà a Parigi un incontro dei Presidenti di Ucraina, Russia e Francia e della Cancelliere Federale della Germania – noto come “Formato Normandia” – per cercare soluzioni al doloroso conflitto in corso ormai da anni nell’Ucraina orientale. Accompagno l’incontro con una preghiera intensa, lì ci vuole la pace e vi invito a fare altrettanto, affinché tale iniziativa di dialogo politico contribuisca a portare frutti di pace nella giustizia a quel territorio e alla sua popolazione".
Infine il pensiero del Papa va anche al Santuario di Loreto, dove oggi sarà aperta la Porta Santa per il Giubileo Lauretano: "che sia ricco di grazia per i pellegrini della Santa Casa".