Carpi , domenica, 8. dicembre, 2019 10:00 (ACI Stampa).
Oggi la Chiesa celebra la solennità dell’Immacolata Concezione. Una festa particolarmente cara al cuore del popolo cristiano.
La liturgia della Chiesa, per aiutarci a cogliere il mistero dell’Immacolata Concezione, si serve delle categorie della bellezza e della luce. Infatti, nella Vergine Maria la Chiesa ci fa vedere il progetto originario di Dio sul genere umano. Dio, insegna la Sacra Scrittura, ha creato l'uomo a sua immagine e somiglianza e, dunque, sul suo volto era scolpito il ritratto stesso di Dio, era leggibile la Sua bellezza e perfezione. Poi la prima coppia, Adamo ed Eva, hanno scelto il peccato e l'immagine di Dio in noi si è come sbiadita, si è offuscata, deformata ed è divenuto difficile scorgere nella creatura la grandezza del Creatore.
Nella Vergine Maria, preservata dal peccato originale perché chiamata a divenire la Madre del Figlio di Dio, noi possiamo vedere il riflesso della santità di Dio e della nostra originaria dignità.
Forse è proprio per queste ragioni che l’Immacolata ci incanta, ci rapisce e risveglia nel nostro cuore una nostalgia di purezza, un bisogno di armonia, un desiderio di imitazione.
La solennità dell’Immacolata Concezione mantiene viva nella nostra vita la speranza perché ci svela che è possibile un’umanità innocente, santa, buona, generosa, che crede nella potenza e nella forza dell’amore.