Città del Vaticano , giovedì, 5. dicembre, 2019 13:15 (ACI Stampa).
"L’incontro odierno mi offre l’opportunità per rinnovare il mio incoraggiamento alle vostre popolazioni, che l’anno scorso hanno subito una devastante calamità naturale, con l’abbattimento di intere zone boschive. Si tratta di eventi che spaventano, sono segnali d’allarme che il creato ci manda, e che ci chiedono di prendere subito decisioni efficaci per la salvaguardia della nostra casa comune". Papa Francesco ringrazia e accoglie, in Vaticano, le Delegazioni provenienti dal Trentino e dal Veneto per il dono dell’albero di Natale e del Presepio allestiti in Piazza San Pietro.
L'Albero e il Presepe di quest'anno in Piazza San Pietro sono legati insieme dal comune ricordo della tempesta dell'ottobre-novembre 2018 che devastò molte zone del Triveneto.
E' Papa Francesco nel suo discorso a spiegare i tempi in cui, l'albero e il presepe, caratterizzeranno questo Natale 2019 in Vaticano: "Questa sera verranno accese le luci che ornano l’albero. Esso resterà accanto al presepe fino al termine delle festività natalizie, ed entrambi saranno ammirati dai numerosi pellegrini, provenienti da ogni parte del mondo. Grazie, cari amici, per questi doni, e anche per gli alberi più piccoli destinati ad altri ambienti del Vaticano. Ho appreso con piacere che, in sostituzione delle piante rimosse verranno ripiantati 40 abeti per reintegrare i boschi gravemente danneggiati dalla tempesta del 2018".