Qaryqatayn , lunedì, 24. agosto, 2015 10:30 (ACI Stampa).
La furia dello Stato Islamico non conosce soste. E’ di pochi giorni fa la notizia della distruzione del monastero cattolico di Mar Elian a Qaryqatayn, vicino a Homs in Siria, risalente al V secolo dopo Cristo.
La notizia è stata confermata dalle milizie dello stesso ISIS che ha “prontamente” diffuso in rete un video che mostra ruspe e bulldozer tra le rovine del monastero. Particolarmente feroce la profanazione della chiesa.
Superiore del monastero era padre Jacques Mourad, scomparso dal maggio scorso, presumibilmente sequestrato dai miliziani del Califfato.
Il complesso di Mar Elian era stato restaurato anni fa dalla comunità guidata dal gesuita Paolo Dall’Oglio, rapito anch’egli in Siria due anni fa e per la cui liberazione Papa Francesco ha più volte lanciato accorati appelli, rimasti purtroppo inascoltati.
In Siria la situazione peggiora dopo giorno: alla guerra civile che infuria dal 2011 per rovesciare il regime del Presidente Assad, sostenuto dalle milizie sciite Hezbollah libanesi, si è aggiunta la presenza dell’ISIS del sedicente califfo Al Bagdadi che ha scatenato una guerra santa contro cristiani e musulmani sciiti ponendo il suo quartier generale a Raqqa, nel nord del Paese.